Le paste bianche sono dolci tipici della tradizione siciliana il cui ingrediente principale è la pasta di mandorle.
La ricetta delle paste bianche siciliane

Le paste bianche sono dolci tipicamente natalizi ma diventati piatti della tradizione siciliana e perciò prodotti in ogni periodo dell’anno. In Sicilia sono apprezzati dai siciliani ma anche dai turisti che cercano poi di replicare le ricette anche in altre parti d’Italia. Ecco perché oggi le paste bianche si possono trovare anche in alcune pasticcerie fuori dalla regione siciliana.
Si tratta di un dolce di pasta frolla farcita con pasta di mandorle, aromatizzata agli agrumi e con distillato alla vaniglia. Le paste bianche vengono poi ricoperte da una glassa bianca e dalla granella di pistacchi freschi, per decorarle.
Gli ingredienti per realizzare le paste bianche sono diversi perché comprendono tutto il necessario per la pasta frolla, il ripieno ed infine anche per la guarnizione esterna.
Paste siciliane: ricetta e ingredienti
Per preparare questa ricetta tipica siciliana, occorre avere a disposizione per l’impasto:
- 1kg di farina
- 250g di zucchero
- 1 bicchiere di olio extravergine di oliva
- 2 bustine di lievito per dolci
- 3 uova
- latte.
Per la farcitura invece, occorrono:
- 50g di mandorle
- 1 bicchiere di acqua
- 200g di zucchero.
Infine, per decorare la superficie delle paste servono:
- pistacchi freschi
- 200g di zucchero a velo
- 1 albume
- 1 limone.
Una volta pesati e disposti gli ingredienti su un piano di lavoro, bisogna amalgamare la farina con le uova, il lievito, l’olio, lo zucchero e 125ml di latte.
Preparazione e realizzazione delle paste siciliane

Questo procedimento si può fare sia all’interno di una ciotola capiente, che direttamente su un piano di lavoro creando una montagnetta di farina con un buco centrale, nel quale si andranno ad aggiungere mano a mano tutti gli ingredienti.
Una volta inseriti nella farina gli ingredienti precedentemente citati, si deve impastare fino ad ottenere una consistenza liscia e compatta.
In seguito, si divide l’impasto in due parti e si copre con un canovaccio per farlo riposare per almeno un paio di ore.
Poi, si stende l’impasto con il mattarello fino a raggiungere uno spessore che non scenda sotto i 3mm. Si lascia l’impasto in questo modo e si procede dedicandosi alla preparazione della farcitura.
Dopo aver lavato e lasciato asciugare le mandorle per una notte intera, in modo da eliminare parte dell’olio in esse contenuto, vanno tritate finemente e cotte con l’aggiunta di zucchero e acqua in una piccola casseruola, per circa mezz’oretta. Il tempo varia a seconda delle dimensioni in cui sono state tritate le mandorle. Mentre la farcitura si raffredda, si può tornare all’impasto precedentemente lavorato e steso con il mattarello, dividendolo ora in striscioline alte circa 10 cm.
Con un cucchiaio, si raccoglie una porzione di pasta di mandorle che va poi appoggiata sull’impasto steso e tagliato a strisce, distanziando bene ogni porzione di pasta di mandorle l’una dall’altra.
Terminato il procedimento di farcitura, si richiude la pasta, si ritaglia ciascuna porzione e le si conferisce la forma a mezzaluna.
Una volta pronte tutte le paste, non rimane che preriscaldare il forno a 180°, disporle ben distanziate l’una dall’altra su una teglia foderata da carta forno e cuocerle finché non risulteranno più alte. Quando sono pronte, si possono far raffreddare e passare alla glassa.
Per decorarle, preparare la glassa a freddo montando l’albume a neve, versando poco per volta qualche goccia di limone e lo zucchero e continuando a mescolare con una spatola oppure un cucchiaio di legno.
Una volta raggiunta la consistenza desiderata, spalmare la glassa bianca sulle paste siciliane utilizzando un pennello da pasticcere che non rilascerà setole in quanto è destinato ad un uso professionale.
Per ultimo, prima che la glassa si asciughi, si versa una manciata di pistacchi tritati sopra ogni pasta e si lascia riposare e raffreddare.
Una volta pronte, si potranno gustare le paste bianche tipiche della regione siciliana.