Paste al pistacchio: ricetta e come farle

Negli ultimi anni sempre più cuochi realizzano ricette meravigliose utilizzando il pistacchio, questo frutto permette, grazie alle sue proprietà povere di zucchero e di acqua, di dar vita a paste dal sapore unico. Nelle prossime righe daremo uno sguardo alle paste al pistacchio, una ricetta dalla grande tradizione e molto apprezzata da adulti e bambini.

Paste al pistacchio: cosa sono?

Sebbene dal nome sia facile capire cosa siano le paste al pistacchio, date le diverse rivisitazioni è importante darne una definizione precisa. Le paste al pistacchio siciliane non sono altro che un’alternativa alle classiche paste di mandorla, amatissime in tutto il mondo. Queste si caratterizzano per il sapore di pistacchio che ne determina in parte anche la colorazione.

Paste al pistacchio: come farle e prepararle

Per realizzare le paste al pistacchio sono necessari 15 minuti di preparazione e 15 minuti di cottura, ed è estremamente bassa la difficoltà. Vediamo come preparare questi dolci in dodici passaggi.

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  1. Il primo passo risiede nel versare gli albumi all’interno di un piccolo contenitore, oppure ciotola, ed effettuare la sbattitura con la frusta.
  2. Versare all’interno della ciotola la farina di mandorle.
  3. Aggiungere la farina di pistacchi nella ciotola con albume e farina di mandorle.
  4. A questo punto è molto importante aggiungere lo zucchero a velo, cercando di versarlo in modo omogeneo sugli ingredienti precedenti.
  5. Ora è il momento di inserire l’ultimo ingrediente, cioè il miele, provvedendo a sbriciolare tutti gli elementi in modo che si rompano i possibili grumi presenti al suo interno. Ottenere un preparato uniforme renderà le paste molto più robuste.
  6. Eliminati i grumi presenti all’interno della ciotola è opportuno iniziare la lavorazione in modo energico, cercando di far uscire l’olio dalle farine di mandorle e pistacchi. Questo processo deve avvenire prima nella ciotola e successivamente sul tavolo da lavoro, precedentemente cosparso di zucchero a velo.
  7. Lavorando il preparato e ottenuta una buona consistenza è opportuno formare un panetto e avvolgerlo in una pellicola trasparente.
  8. Il preparato dovrà restare in frigorifero per circa un’ora, fino quando non venga a compattarsi completamente e possa essere lavorato con grande facilità. Si consiglia di non tenerlo a una temperatura troppo bassa, l’indurimento dell’impasto non aiuterebbe la realizzazione finale.
  9. Trascorso il tempo di compattazione è possibile passare alla fase di formazione delle paste al pistacchio. Allungando l’impasto sul piano di lavoro scelto, sempre cosparso di zucchero a velo, si possono realizzare dei tocchetti usufruendo del tarocco.
  10. Prendendo singolarmente i tocchetti si dovranno allungare sul piano di lavoro. Nel caso in cui il preparato fosse ancora troppo morbido è opportuno utilizzare dello zucchero a velo per rendere la superficie più compatta.
  11. Terminata la fase di allungamento è molto importante passare ogni tocchetto nello zucchero a velo, in modo da cospargere tutta la superficie.
  12. L’ultima fase consiste nel dare una forma ai tocchetti, usualmente vengono ripiegate le due estremità, ma la fantasia non ha limiti. Le paste devono essere riposte su una teglia munita di carta forno, dopo una cottura di circa 15 minuti a 170°C sarà possibile assaporarle. Si consiglia di preriscaldare il forno e di non utilizzare la ventilazione.

La preparazione può essere effettuata anche con il Bimby, facendo attenzione a non lasciare troppo a lungo l’impasto all’interno del dispositivo. Il procedimento da seguire è il seguente: inserire gli albumi nel boccale e lavorarli per 20 secondi con una velocità impostata su 3.

Immergere gli altri ingredienti e lasciare lavorare, sempre a velocità 3, per 40 secondi. Terminata la lavorazione poggiare l’impasto sul tavolo e provvedere ad avvolgere il panetto nella pellicola trasparente per poi lasciarlo riposare in frigorifero per circa un’ora.

Varianti delle paste al pistacchio

Oltre alle celebri paste alla mandola siciliane, le varianti possono essere potenzialmente infinite. Invece di utilizzare la farina di pistacchio si può utilizzare il cacao o un ingrediente che ne cambi la consistenza e la colorazione.

Tantissime cuoche amano aggiungere 20 grammi di mandorle tostate alle paste al pistacchio, rendendo il preparato molto più dolce.

Quanto costa fare le paste al pistacchio?

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Gli ingredienti per preparare le paste al pistacchio sono pochi, ma alcuni di questi non hanno un costo così basso come si possa pensare. Considerando una preparazione di 9-10 paste al pistacchio il costo è di: 0.60 euro per le uova, 6.70 euro per 500g di farina di mandorle, 29 euro al chilogrammo per la farina di pistacchio, 0.80 euro per 125 grammi di zucchero a velo e 10 euro al chilogrammo per l’acquisto di un miele di buona qualità artigianale.

Paste al pistacchio: ricetta ideale

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Le ricette delle paste al pistacchio sono tantissime, alcune si ispirano alla tradizione siciliana altre offrono piccole personalizzazioni. Considerando la preparazione di 20 paste al pistacchio, la ricetta ideale è:

  • 2 albumi
  • 180 grammi di farina di pistacchio
  • 140 grammi di farina di mandorle
  • 1 cucchiaino di miele
  • 200 grammi di zucchero a velo.

Si può aggiungere anche una scorza di limone per dare un po’ di amaro alle paste, ma la ricetta originale non lo prevede.

Conclusioni

Le paste al pistacchio sono estremamente buone da assaggiare e offrono un’estetica di assoluta qualità. La colorazione verde del pistacchio rende questo preparato una forma di decorazione perfetta per valorizzare il contesto. La preparazione è molto semplice e anche il costo è contenuto, anche se la farina di pistacchio ne aumenta un po’ la spesa totale.